Integrative Baby Therapy

Cos’è la IBT ?

L’Integrative Baby Therapy o IBT riconosce i bambini come persone sensibili e sincere che sono influenzate dalla loro nascita e dalla loro vita nel grembo genitoriale.

Difficoltà come il pianto inconsolabile, l’irrequietezza, le coliche, i problemi di attaccamento, il sonno e i abitudini problematiche nutrizionali possono spesso essere ricondotti a problemi precedenti che non sono stati risolti.

Lo possiamo osservare in due modi:

  • Baby Body Language: osservando il linguaggio corporeo neonatale e aiutando i genitori a riconoscerlo nel loro bambino
  • Crying out of memory: distinguendo il “pianto per memoria”, dal pianto che si riferisce a un bisogno nel presente(fame, la stanchezza, noia, ecc).

 

Basato su decenni di ricerca ed esperienza pratica nel campo della psicologia pre e perinatale, l’IBT aiuta i bambini ad elaborare le esperienze del tempo prima e intorno alla nascita che non sono ancora state integrate.

Lavorando con gli impulsi interni del bambino, l’IBT sostiene l’autoregolazione naturale dove è stata disturbata. Il lavoro è fondamentalmente orientato al permesso. I genitori sono coinvolti e informati per tutto il tempo.

Al suo centro, l’IBT offre ai bambini uno spazio per “raccontare la loro storia” e ai genitori/aiutanti primari un modo non giudicante per riconoscere i propri sentimenti. Questo permette alla famiglia di riunirsi e relazionarsi più profondamente di quanto fosse possibile in precedenza.

 

Per quali gruppi di età è appropriato l’IBT?

Non c’è un limite di età speciale per l’IBT.

I suoi principi sono adattabili al supporto prenatale per i genitori, al lavoro con i neonati, i lattanti e i bambini di tutte le età.

Attraverso il gioco e l’espressione creativa, per esempio, possono essere scoperte le storie sottostanti prenatali o di nascita che sono ancora attive nella psiche del bambino.

L’IBT può anche essere di ispirazione e influenzare il lavoro con i giovani e gli adulti.

Riconosce che i nostri sistemi nervosi sono modellati dalle “impronte” delle nostre prime esperienze e che la nascita è una transizione profonda. Queste impronte aiuteranno a determinare il modo in cui reagiamo durante i periodi di stress e le transizioni più tardi nella vita. Questo può portare a difficoltà nella regolazione emotiva e/o a sintomi psicosomatici radicati nelle memorie implicite del corpo di questi eventi originali.

L’approccio IBT può aiutarci a comprendere la fonte del disturbo, liberare il nostro corpo dai blocchi e sviluppare nuove possibilità più creative.

 


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